Subscribe in a reader

IDIOMAS, IDIOMS, LINGUE

ENGLISH, ITALIANO, PORTUGUÊS
Todas as postagens originais deste blog, com poucas exceções, podem ser lidas aqui, sem a necessidade de recorrer a tradutores automáticos, nesses idiomas acima.
Embora possam alguns dos textos não aparecer nas páginas iniciais, basta pesquisá-los aqui mesmo.

Tutti i post di questo blog, con poche eccezioni, potreste leggere qua nelle tre lingue su dette, senza bisogno di ricorrere a traduttori automatici (come il traduttore
di google). Sebbene possono non essere trovati nelle pagine iniziali, appariranno se ve le cercate.


Original posts on this blog, but for a few exceptions, may be found here in the three above mentioned idioms without need of any automatic translators. Whether not visible in the first pages, the "search this blog" tool will help you to find them easily.

March 2, 2014

DANIEL KAHNEMAN (Nobel di Economia, 2002) E SUO APPROCCIO IN PSICOLOGIA ECONOMICA

Il nostro tempo deve molto a #Freud, #Marx e #Nietzsche. Chi potrebbe
essere in disaccordo rispetto la schiacciante influenza di questi tre
grandi intellettuali sui nostri modi di sentire, pensare e vivere in questi secoli XX e XXI , che ci piaccia o no?
Le opere di Friederich Nietzsche ci hanno condotto allo smascheramento ed al ridicolo ogni morale in quanto assoluta, perché è sempre guidata da forze che nascondono interessi particolari più profondi e stretti, anche se vengono dette in parole sante, piene di carità.
Ci ha insegnato, quindi, a sospettare sempre e radicalmente "buone
intenzioni" .
Il lavoro filosofico di Karl Marx si deve la denuncia  della fede nell'esistenza di dirigenti nazionali neutri rispetto alle classi sociali, che sarebbero interessati soltanto in guidarsi  da quella stella polare che sarebbe la ricerca incansabile del "bene comune del nostro popolo", o " la felicità generale della nazione".
Curiosamente le varie classi borghese internazionali sempre cercando il plusvalore massimo non hanno mai esitato in valersi di parole contradittorie per afferrare le risorse del lavoro, e si sono perciò alleati a livello mondiale, senza riconoscere perciò confini ostacolanti, a patto che rimanessero sempre le classi a più lucrare, anche se tante volte attraverso suoi piccoli interessi anti-nazionali.
Attraverso l'analisi psicologica e culturale condotta da Sigmund Freud il nostro tempo ha potuto denunciare e decostruire una repressione sessuale pesantissima con oltre mille anni di durata. Questo è stato operazionalizzato dalle sue nozioni di inconscio, dell'Id, dell'Io e del Super-Io ( dal tedesco Es, Ich e Über-Ich, che nella traduzione inglese, appaiono como Id, Ego e Super-ego) .
Fra questi tre geniuses e grandi liberatori, Freud è, quindi, quello che cala più profondo al centro della vita particolare di ognuno di noi, perché ha fatto possibile restaurare questa meravigliosamente intensa innocenza dei nostri desideri sessuali, che per tanti lunghissimi secoli furono vilipesi, addirittura al punto di essere visti tante volte come patologici oppure malevoli, meritevoli dei peggiori inferni.
Freud ha creato, in aggiunta alla sua topica descrittiva della mente, una ampia teoria sulla genesi delle "malattie dell'anima". Ed così lui ha rivoluzionato gli studi psicopatologici, essendo sua la parola più valutata in psichiatria poco prima della sua morte nel 1939.
Il suo metodo della libera associazione di parole è in grado di
smacherare ciò che accade negli strati più profondi della nostra mente. E ci sono tante ragioni per pensarsi che sempre sarà così potente! Tuttavia, come è stato illustrato con l'episodio in cui Freud stesso mette in guardia gli incauti che un "sigaro a volte è solo un sigaro " (e non sempre un simbolo fallico come un principiante in psicoanalisi potrebbe pensare), non ci sarà mai un dizionario di simboli  che possano essere tradotti inequivocamente! I simboli dell'inconscio sono sempre dinamici, cioè soggetti al turbine violento di  associazioni che si moltiplicano nel contatto con il mondo esterno, e anche sono spesso modificati ad ogni nuova intuizione, ad ogni nuova interpretazione data ad un contenuto che fino a quel momento era primario, cioè non ancora analizzato. Per esempio: A, che non è mai stato analizzato prima, ha un sogno in  cui lei fuma un bel sigaro al suo fidanzato. Nel raccontare questo sogno al ragazzo, che accadde di essere studente di filosofia, sente queste parole: "Che bello amore, hai sognato praticare sesso orale su di me". Presa di sorpresa, il suo IO cosciente ( L'Ego della cattiva traduzione inglese) risponde: "Sciocchezze non ho bisogno di nascondere i miei desideri da te!"
Quando, qualche tempo dopo l'immagine del sigaro sarà un'altra volta sognata, verrà associata con altre e nuove emozioni, allora anche con il ricordo dell'interpretazione che il suo fidanzato le ha dato dopo aver raccontato il primo sogno. La ragazza forse avrà qualche vergogna, rabbia, incremento del desiderio sessuale, un pò di tutte queste sensazioni insieme, ecc. Allora, questo suo secondo sogno con lo stesso simbolo evocherà tante cose diverse dal primo.
Poco più di un secolo fa, nel 1907, Sigmund ha detto di essere molto entusiastico con certo discepolo, 19 anni più giovane di lui, che potrebbe diventare, secondo Freud stesso, una potente forza trainante del movimento psicoanalitico. Lo studente ha avuto di lui anche una ottima impressione, e la loro amicizia risultò prontamente dopo il loro primo encontro.
Eppure, quando fu rotta, questo è ciò che #Jung gli scrisse: " ... la
sua tecnica di trattare i vostri studenti come fossero pazienti è un errore così grave perché produce solo bambini schiavizzati o cuccioli spudorati... Sono abbastanza obiettivo per realizzare il suo trucco".
[ Devo avvertire che io non sono 'junghiano'. Queste pensieri qua non sono destinati a 'vendere nessun pesce'].
Cosa era successo fra di loro? Il nostro grande liberatore avrebbe potuto pure decidersi per una nuova forma di indottrinamento dogmatico e pesante?
Essendo ogni libera associazione di parole un compito infinito, perché i simboli di riferimento sempre sono assorti da un turbinio di nuovi simboli, questo potrebbe dissolvere rapidamente il movimento psicoanalitico. Un sistema interpretativo aperto può essere messo in dubbio ad ogni momento da tutti gli studenti fin dall'inizio di loro contatto con esso?
Sono tentato di opinare che Freud fu costretto a ostacolare gravemente la creatività dei loro studenti semplicemente per difendere la sua teoria dal caos!
I suoi biografi confermano: il geniale Freud ha adeguato la propria
"scuola di psicoanalisi" dei metodi tipicamente stalinisti! In nome
della vittoria "del bene superiore", quale sia,  contro l'oscurantismo repressivo, ma anche contro la confusione anarchica che sembrava destinata a trasformare ognuno dei suoi discepoli  in un nuovo creatore di dissensioni gravi.
Dopo la sua morte, i migliori discepoli di Freud si trovavano a Londra, la
cui Società Psicoanalitica, teneva il titolo di "l'unica in linea diretta di Freud". Estremamente alla moda.
Freud, il grande pensatore del XX secolo , tuttavia, non può essere
considerato come un messia , né come lo scopritore di una teoria perfetta,
finita sulla genesi delle malattie mentale. Se lui fosse un leader messianico, il suo rituale segreto sarebbe privo di interesse per la scienza né per la filosofia!
Le idee di Freud sono stati ispirati dalle opere di Schopenhauer e di
Nietzsche, dove sono stati concepite e sviluppate in termi filosofici. La nozione di inconscio, così come la ricerca delle forze reali coinvolti nelle lotte decisionali della nostra mente, erano già nelle loro opere. Freud ha tradotto le loro opere in una topica descrittiva della mente, e in una molto ampia e ambiziosa teoria delle nevrosi.
La nostra #Psichiatria in questo XXI secolo è infatti erede di Freud, siccome anche di tanti altri ricercatori da tempi passati. Molti dei concetti della sua psicoanalisi sono stati incorporati e sono divenuti la base di rinnovate indagini. Ce ne sono ancora tanti dei concetti freudiani nei
libri appena rilasciata clinica psichiatrica, nonché nelle manuali
di classificazione diagnostica dei "disturbi mentali" siano europei
o americani, o da qualsiasi nazioni.
Perché, allora, non ci diciamo noi più di essere "psichiatri freudiani"? O anche, come la professoressa +Eliana Cardoso cita nel suo recente articolo sul giornale Valor, dice che "Freud è un brutto nome" tra psichiatri d'oggi?
Eppure si, il "movimento psicoanalitico " è stato presto suddiviso in numerose scuole, proprio come il suo fondatore non voleva! Pèrciò, l'uso di tecniche di lavaggio del cervello alla moda stalinista non fu bastante contro i dissensi.
Jung ha creato la Psicologia Analitica , Lacan  la psicoanalisi
strutturale , gli americani diverse scuole e le loro ramificazioni ... Ognuno
di loro si dicono psicoanalisti, e con pari diritto, a meno che
avessimo il coraggio di prendere in considerazione il lavaggio del
cervello come un metodo di propagazione scientifica valida.
[ Che spaventante digressione assurda! ].
Vera e propria Torre di #Babele si è successa dopo. E, naturalmente, la #scienza e la Torre di Babele sono e saranno sempre incompatibili fra di sè!
Per fare scienza è essenziale parlare una stessa lingua, cioè, usare una
stessa terminologia per descrivere i fenomeni. Oppure non si riuscirà
a produrre nulla di utile: nessuna descrizione fattuale, nessuna ipotesi o teoria.
Se chiamiamo uno stato mentale di ansia, ma lo stesso viene chiamato di depressione da un altro ricercatore, il nostro lavoro insieme sarà
inutile, forse anche impossibile. Lo stesso vale per qualsiasi concetto descrittivo delle scienze della mente, oppure di qualsiasi altra scienza.
 Sarò io qui a scrivere un'attacco  alla "psicoanalisi" o a qualunque delle sue scuole o delle sue varianti?
 NO! Con enfasi rispondo di NO!
Ogni strumento di psicoterapia, che ha il potere di risultare in esito clinico, possede un gran valore pratico! Questo è vero anche quando tali strumenti non vengono derivati da ben determinate teorie scientifiche. 
Nonostante, affinché una teoria sia veramente scientifica bisogna essere passibile di test empirici, cui significa che sua struttura logica non può chiudersi su se stessa.
Da dove il fascino così grande che persiste nella nostra cultura, associato alla parola "psicoanalisi "? Mi sembra  che l'aura magica che funziona a mera pronuncia di questo termine viene della rievocazione del ruolo di Freud nella cultura della liberazione sessuale dell'umanità. Non senza  ragione! Quando siamo chiesti da tanti tipi umani diversi: "Dottore, sei psicanalista?" Se la risposta è negativa, o anche quando cerchiamo di mostrare la complessità più profonda della questione, accade sempre davanti a noi un volto di espressione frustrata che denota il pensiero: "Oh, peccato".
Fino al punto di non essere così tanto assurda la storta: "Ma non preoccuparti, io amo le idee di Freud, e più di questo, vado pazzo per sesso hardcore" ... hahahahahah

Da tutto questo deriva la grande genialità di #Kahneman, che ha saputo riconoscere che qualsiasi approccio alle principali tematiche del suo lavoro: #Ragione, #Emozione e #Decisioni #Economiche potrebbe essere messa a terra soltanto in #Cognitive
Science. Mai in soggettivismo, moda, lavaggio del cervello, imitazione servile, le affermazioni logicamente inconfutabili marca o stile.

No comments:

Post a Comment

The author looks forward to reading your comments!

O autor aguarda seus valiosos comentários, leitor.