#Dialettica della Repressione #Sessuale

Painting by Pietr Brueghel, the old.

Sebbene il capitalismo industriale cercasse, all'inizio, dicreare modi ancora più efficaci di reprimere i desideri sessuali per soggiogare le masse lavoratrici, dalla seconda metà del XX secolo divenne chiaro che profitti più elevati potevano essere raccolti dalla cosiddetta "liberazione sessuale completa", perché in realtà ha dimostrato di essere un'arma molto più potente di dominio. Cerchiamo adesso di applichiare alcune idee hegeliane per affrontare questo tema cruciale: quando il Signore reprime sessualmente il suo schiavo, i desideri di quest'ultimo si intensificano interiormente, in modo analogo a ciò che accade all'interno di una pentola a pressione. Tale intensificazione agisce sull'intera mente dello schiavo, ma il desiderio represso non muore in questo modo, assolutamente! Tra le persone più deboli, questo aumento della pressione interna potrebbe essere sufficiente a distruggere l'equilibrio mentale, portando alla morte o alla follia.
Nondimeno, quando agisce su persone più forti qualsiasi repressione sessuale esterna può solo rafforzare nostro perpetuo desiderio di libertà, istigante idee di fuga, di rivolta, di unione con i pari per distruggere ogni sistema così perverso.
La strategia capitalista di dominazione si ha basato su una repressione sessuale franca, solo mentre non era ancora evidente che questa è sempre un cattivo affare, pure semplicemnte perché ogni battaglia contro la forza esplosiva di Eros è fin da quando c'è mondo destinata per sempre a essere perduta.
Oggigiorno, la strategia delle forze dominatrici rispetto alla sessualità si mostra completamente diversa.
"La moda adesso è uscirsi tutti nudi", diceva un brano piuttosto sarcastico circa 15 anni fa. C'è un potente comandamento di "liberare" ogni istinto sessuale, permettendo alle persone di scopare in qualsiasi maniera desiderata, a cosa ne basta che sia il loro stile personale. Un sacco di film porno ovunque in qualsiasi momento resta a disposizione di tutti. Qualcuno di voialtri non li ha visti ancora, lettori?
Chiunque non si ecciti nel vedere coppie mentre scopano, anche se solo su schermi, è già morto. Non la pensi così, lettrice, o lettore?
Non c'è perché temere quelle conseguenze indesiderate di ogni copulazione, dal momento che esistono mille semplici metodi di contraccezione. Eppure, "se le probabilità sono contro di te, a punto che anche la pillola del giorno dopo non ha effetto per farti uscire dai grandi guai, chi potrebbe prendersi a sé il ruolo di giudice per rovinare tutta la tua festa con la negazione, bella ragazza, del tuo diritto umano, troppo umano, ad interrompere questa "invasione del tuo sacro corpo" da un semplice fetino umano"?
Tutte le mura intorno ai freni sui desideri carnali, avuti dalla nostra specie, Homo sapiens, sin da almeno centinaia di migliaia di anni, sono sempre state facili da venire giù, nemmeno c'è bisogno delle trombe di Giosuè a Gericò, forse perché nessun argomento razionale può mai essere abbastanza forte da sconfiggere degli impulsi erotici.
La presunta "liberazione" di tutti gli impulsi sessuali significa sicuramente la loro palese violenta banalizzazione, cioè implica non meno che privare la sessualità umana dei maggiori significati della condizione umana.
Nonostante nel passato il desiderio sessuale rimosso abbia dato origine a reazioni contro le realtà oppressive su tutta la Terra, contribuendo così a strutturare potenti sentimenti di rivolta e appoggiando il rovesciamento di agenti e classi repressori, la continua banalizzazione del sesso sembra servire molto bene per indebolire qualsiasi possibile reazione contro il dominio schiacciante delle nostre vite private da parte delle forze oppressive, il cui principale interesse è la trasformazione di tutti gli esseri umani in macchine schiave, svuotati nella propria identità, esseri fisiologicamente più duraturi, le cui esistenze però sono ad ogni giorno più prive di senso.
ll desiderio sessuale appartiene alla sacra essenza umana!
Perciò, svuotare l'essenza significativa delle funzioni sessuali è trasformarle in meri eventi fisiologici, banali come fare pipì o cacca. Quindi ci è permesso parlare dei nostri tempi come dominati dal "nichilismo sessuale":
L'umanità è in via di lasciare devenire la propria e sacra sessualità in NULLA!